Il Regno Unito sta registrando un notevole aumento dei casi di pertosse,
con esperti che suonano l’allarme dopo che cinque neonati, tutti di età inferiore ai tre mesi, sono deceduti a causa della malattia quest’anno.
Conosciuta come la ”tosse dei 100 giorni”, la pertosse è causata da un’infezione batterica nei polmoni e nelle vie aeree ed è altamente contagiosa, rappresentando un serio rischio per i neonati e i bambini piccoli.
I primi due mesi del 2024 hanno visto un aumento del 70% dei casi segnalati, arrivando a un totale di 1.468.
I professionisti della salute stanno sottolineando l’importanza di riconoscere i sintomi precocemente, che includono attacchi di tosse severi che
peggiorano di notte, un caratteristico suono di „colpo” dopo la tosse, difficoltà respiratorie, vomito dopo aver tossito e un intenso arrossamento del viso.
Questi sintomi spesso appaiono inizialmente lievi, assomigliando a un comune raffreddore, e possono impiegare fino a 10 giorni per manifestarsi completamente.
La dottoressa Gayatri Amirthalingam, epidemiologa consulente, ha sottolineato la natura critica della malattia nei neonati e
l’efficacia della vaccinazione delle donne incinte per proteggere i neonati fino a quando non possono ricevere le loro vaccinazioni.
Si esorta i genitori a garantire che le vaccinazioni dei loro figli siano aggiornate.
In caso di dubbi sullo stato vaccinale, dovrebbero consultare il registro sanitario del bambino o contattare il loro medico di base.
Il servizio sanitario nazionale (NHS) consiglia che chiunque abbia sintomi di tosse persistenti o
peggioranti che durano più di tre settimane, o che presenti sintomi gravi, dovrebbe cercare immediatamente assistenza medica.